flags of transitorial occupation
trails of participation project - progetto Sentieri di PartecipazioneEN
Conceived and created by Resta Qui Airlines, collaboration with Associazione Dragolago, with the participation of the CCR (youth city councils) of Armeno, Invorio, Gozzano, and Orta San Giulio (Lake Orta, Italy).
2022: supported by Civic Europe (Sofia Platform, MitOst, Shiftung Mercator).
2023: supported by Quadriborgo Ameno - PNRR Attrattività dei Borghi Storici 2022.
2022: supported by Civic Europe (Sofia Platform, MitOst, Shiftung Mercator).
2023: supported by Quadriborgo Ameno - PNRR Attrattività dei Borghi Storici 2022.
The project took place with 13 and 14 years olds from the Youth City Councils of four different villages of the Lake Orta area. The Youth City Councils are “mini” City Councils based in public schools, working as mediators between kids, teenagers, students and non, and the local political institutions, proposing and producing educational and environmental projects.
The region of Lake Orta (province of Novara and Verbano Cusio Ossola) is a rural territory that holds a connection with an historical industrial past and its consequent post-industrial process of abandonment and depopulation.
Through individual and group activities done in different steps and spaces, we created an alternative mapping process that, rather than focusing on the best route from A to B, makes us reflect on the relationship that the cartographer-walker establishes with the environmental body at large, the relationship with our experience’s companions, and all the elements of the landscape.
Together with the naturalistic guides of Associazione Dragolago, the 4 groups of young teenagers explored the hikes that connect their villages to the Torre di Buccione, a medieval tower recently made accessible by the Municipality of Orta San Giulio.
Resta Qui Airlines produced a booklet that served as inspiration and guide for outdoor activities; later we met the groups in their classrooms for working on drawings and establishing conversations that deepened into what the participants saw, experienced and percieved.
Key points of observations during the hikes were:
natural areas of use or extractions such as woods and pastures; the difference between invasive and parasite plant species; autoctonous and alien forms of life; the meaning of using a natural landscape for Man’s porpouses, the extraction of resources, in opposition to the “invasion” of space by new exotic plant spieces.
WHAT IS NATURAL?
WHAT IS WILD?
The final work is a series of 4 flags-maps made of the drawings, ideas and memories that were brought in parade to a reunion of the four Councils to the Buccione tower.
IT
Laboratorio - progetto Sentieri di Partecipazione - Marzo, Aprile, Maggio 2022; Marzo, Aprile, Maggio 2023.Con i CCR (Consigli Comunali dei Ragazzi) di Armeno, Invorio, Orta, Gozzano, ragezze e ragazze tra i 13 e 14 anni.
In collaborazione con Dragolago.
2022 - Progetto realizzato grazie al bando Civic Europe (Sofia Platform, MitOst, Shiftung Mercator).
2023 - Progetto realizzato grazie al progetto Quadriborgo Ameno (PNRR Borghi 2022).
Sentieri di Partecipazione è una serie di attività laboratoriali all’aperto e al chiuso di mappatura creativa in ambienti boschivi che fanno parte di contesti rurali. L’obiettivo è quello di imparare a conoscere una geografia specifica sulla base dell’esperienza, sia individuale che collettiva, praticando il contatto con i materiali organici e relazionandosi alle politiche che definiscono la convivenza tra l’umano e il non-umano.
Il progetto si è svolto con le ragazze e ragazzi dei Consigli Comunali dei Ragazzi (CCR), tra i 13 e 14 anni, di 4 diversi comuni della zona del Lago d’Orta. I CCR sono libere aggregazioni di ragazze e ragazzi che si riuniscono periodicamente per discutere tematiche legate al territorio, facendo da ponte tra le famiglie, le istituzioni scolastiche e i Comuni, per poi sviluppare progettualità condivise.
La regione del Lago d’Orta è localizzata in una geografia prealpina che, dopo essere stata un fulcro industriale nel settore siderurgico e produttivo tra il 1800 e il ‘900 e aver subito il conseguente processo di deindustrializzazione, abbandono e spopolamento, si presenta oggi come un paesaggio all’apparenza “selvaggio”.
Durande il laboraotrio abbiamo portato avanti un percorso di mappatura alternativa che, invece di concentrarsi sulla strada più veloce per andare da A a B, si addentra nel territorio ricostruendo i percorsi partendo dall’esperienza dei camminatori-cartografi.
Insieme alle guide naturalistiche dell’Associazione Dragolago, i 4 gruppi hanno esplorato i sentieri che collegano i loro comuni alla Torre di Buccione, una torre medievale recentemenre ristrutturata.
Le camminate sono state facilitate da dei libretti, dei dispositivi cartacei che chiedevano al gruppo di soffermarsi in alcuni punti e svolgere delle attività di movimento, disegno, raccolta e osservazione legate al corpo, agli elementi naturali e alla percezione del paesaggio.
In un secondo momento abbiamo incontrato i gruppi e affrontato la loro esperienza, attraverso discipline pittoriche, andando ad indagare cosa era stato fatto durante le camminate, cosa si era osservato e cosa si ricordava di quel percorso.
I punti chiave di osservazione durande le camminate erano:
aree naturali di estrazione quali bischi e pascoli;
la differenza tra piante invasive e parassite;
forme di vita autoctone in contrapposizione a specie aliene;
il significato di estrazione e utilizzo di una risorsa da parte dell’uono;
l’invasione dello spazio da parte dell’uomo e di specie vegetali invasive.
CHE COS’E’ NATURALE ?
CHE COS’E’ SELVAGGIO ?
Infine sono state prodotte 4 mappe in forma di bandiere illustrate da collage di disegni, idee e memorie.
Le bandiere sono state portate alla Torre di Buccione in un’azione coordinata in cui tutti e 4 i CCR si sono incontrati per la prima volta.